Generazione Cibo è un progetto promosso da Terra! insieme a Comunità di San Benedetto al porto, Farina 080, Recup, Amici dei Boschi, Foodbusters, Eufemia e Ridò: una rete di associazioni attive in tutta Italia nell’ambito del recupero delle eccedenze alimentari e nella sensibilizzazione sui temi dello spreco e delle perdite alimentari.
Insieme vogliamo incontrare e formare nuove e nuovi attiviste e attivisti sui temi dell’ambiente e del cibo sostenibile, il mondo agricolo e i cittadini e le cittadine comuni, con cui ripensare il nostro sistema di produzione del cibo, coniugando le necessità umane e i limiti del Pianeta.
L’Associazione Comunità San Benedetto al Porto è nata nel 1975 a Genova ed è iscritta all’albo Regionale degli Enti Ausiliari della Regione Liguria e della Regione Piemonte. E’ convenzionata con i Servizi per le Tossicodipendenze (Ser.T.) della Regione Liguria e con i Ser.T. di diverse città del nord Italia. San Benedetto è tra quei gruppi di frontiera che hanno promosso e co-fondato col Gruppo Abele il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) nell’aprile 1982. Nel 2017, la Comunità San Benedetto al porto ha fondato la rete Ricibo, come risposta concreta al problema della povertà e dello spreco alimentare, una rete che coinvolge oltre 60 realtà ed è riconosciuta come un bene comune del Comune di Genova. Grazie alla rete, nel 2018 il Comune di Genova ha introdotto una novità: la riduzione della Tari per le aziende che donano le eccedenze alle associazioni, a fini di solidarietà.
L’Associazione di promozione sociale Onlus Farina 080 ETS è nata in Puglia con l’obiettivo di attivare azioni contro lo spreco di cibo, a partire dalla costruzione di canali di contatto tra i luoghi dove si produce lo spreco (famiglie, dettaglianti e ristoratori) e i luoghi del bisogno. Per questo l’associazione ha avviato il progetto Avanzi Popolo 2.0, sviluppando oltre 900 azioni di recupero, con oltre 45.000 kg di eccedenze alimentari recuperate da imprese agroalimentari, esercizi commerciali, cooperative agricole e donate a circa 80 organizzazioni che lavorano nel contrasto alla povertà (Sportelli Caritas, associazioni, enti no profit), favorendo la relazione tra i soggetti sul territorio. In parallelo a queste attività è stata sperimentata una piattaforma web che, per la prima volta in Puglia, ha permesso di testare il foodsharing con circa 200 donazioni tra cittadini, in forma del tutto gratuita.
Eufemia è un’Associazione di Promozione Sociale di Torino che opera per l’inclusione sociale, attraverso azioni di cittadinanza attiva all’insegna del dialogo interculturale. Per lo sviluppo di una comunità attenta alla sostenibilità ambientale ed alimentare, Eufemia concepisce, progetta e coordina progetti locali ed internazionali. Il team di Eufemia sviluppa e realizza strumenti educativi innovativi, basati sull’educazione non formale, peer-to-peer e learning-by-doing. Eufemia promuove il volontariato europeo come crescita personale e sociale, opera nelle scuole e con i giovani, sostenendo e diffondendo i valori della mobilità internazionale. Eufemia sostiene l’attivazione di percorsi artistici di comunità per combattere la dispersione scolastica e sostenere le realtà che vivono in situazioni di disagio socio-culturale.
L’Associazione Foodbusters ODV è nata nel 2017 ed è la prima associazione di recupero cibo nelle Marche. Una realtà fra le primissime in Italia, divenuta in seguito organizzazione di volontariato con l'iscrizione al registro unico del terzo settore, è stata fondata da un gruppo di volontari con l’obiettivo di impegnarsi in prima persona per sottrarre cibo allo spreco. L’intento di Foodbusters è attivare un circolo virtuoso in cui il potenziale alimento-rifiuto mantiene le sue qualità intatte divenendo risorsa che sfama, offre un'occasione di reintegro sociale e restituisce dignità creando valore, anche per le imprese che decidono di donare. Nel 2021 Foodbusters ha sviluppato Bringthefood, un’applicazione web utilizzata da diversi enti e reti di raccolta per gestire eccedenze dalla ristorazione, da esercizi commerciali (piccola e grande distribuzione) e dalle organizzazioni dei produttori, che ha permesso di gestire ad oggi oltre 2000 kg di alimenti.
Amici dei Boschi APS si occupa dal 1995 di educazione ambientale, didattica e animazione naturalistica per tutte le età. L’associazione ha sede legale e operativa al Centro di Educazione Ambientale Cascina Bosco Grande, a Pavia, dove propone esperienze legate alla conoscenza e alla salvaguardia dell’ambiente. L’Associazione dispone di uno staff con competenze multidisciplinari e propone una grande varietà di strumenti educativi, nati dall’incontro di competenze, attività e interessi. I temi più strettamente scientifici sono progettati e condotti da guide naturalistiche abilitate dal Parco del Ticino, laureate in biologia con indirizzo ambientale presso l’Università di Pavia. Le proposte espressive e creative sono invece affidate a operatori di teatro sociale e collaboratori di lunga esperienza nell’ambito del teatro, dell’animazione e dell’arte. Dal 2021 il Bosco Grande e gli Amici dei Boschi accolgono giovani volontarie e volontari per un’esperienza di Servizio Civile Universale.
Ridò è una rete di volontari nata nel 2018 a Bergamo. La rete anima la Dispensa Sociale, un progetto di economia circolare che recupera alimenti scartati dalla Grande Distribuzione Organizzata, dall'Orto mercato e dalle Aziende Agro-Alimentari per ridistribuirli ad enti e istituzioni che si occupano di persone fragili con bisogni alimentari. Negli anni, ha recuperato 338.280 Kg di derrate alimentari, coinvolgendo 38 Enti Beneficiari, 43 Volontari attivi tutte le settimane e 18 Persone con fragilità. Per il progetto Dispensa Sociale la lotta allo spreco diventa quindi uno strumento educativo e di inclusione sociale.
RECUP è un’associazione nata a Milano nel 2016, come risposta per contrastare lo spreco alimentare, la crisi climatica e l’esclusione sociale. L’associazione propone un nuovo concetto di volontariato che si basa sulla partecipazione attiva di tutte le persone con l’obiettivo è quello di ridare valore al cibo e alle risorse che sono state impiegate per produrlo. L’Associazione è composta da circa 300 persone operative su 8 mercati a Milano e 7 a Roma. Ogni settimana recupera 11 tonnellate di cibo da oltre 20 mercati tra Milano e Roma, raggiungendo oltre 4000 persone.